Come trovare nuova clientela per il nostro studio

Voglio iniziare raccontandovi brevemente delle difficoltà che ebbi quando iniziai a lavorare in questo settore. Dopo aver eloquentemente compreso che avere prezzi bassi in studio non era la strategia migliore per avere più clienti (infatti erano pochissimi e di bassa qualità..), cominciai seguire dei corsi marketing aziendale, presso strutture affermate che per lo più si trovavano nella zona di Milano. Allora il marketing era molto diverso da oggi, ma alcuni concetti sono rimasti invariati; c'è stato più che altro una rivoluzione degli strumenti utilizzati, ad esempio si è passati dall'invio di volantini pubblicitari per posta, all'e-mail marketing e molto altro. Per farvela breve, inizialmente, non avendo grandi capitali da utilizzare, si faticava parecchio per fa conoscere il nome dello studio, anche solo nei comuni limitrofi a quello dove abitavo cioè Messina. Figuriamoci nelle regioni vicine! Ma all'epoca internet non esisteva, Si ragazzi, so che per i millennial, che da sempre hanno avuto la rete come supporto a tutte le loro attività sembrerà una cosa assurda, ma la diffusione dell'accesso alla rete web, si può considerare dal 1996 in poi! Oggi grazie al cielo è tutto diverso, l'economia è cambiata tantissimo ed anche le opportunità lavorative, con essa sono aumentate. Questo vale per qualunque attività, dall'imbianchino al tabaccaio al tecnico del suono fino all'arrangiatore musicale.

C'è la crisi...
(Per favore finiamola con questa storia!)
Quando si parla di lavoro, uno dei concetti che sento magiormente in giro è "c'è la crisi!" e "non si trova lavoro"..
Non so se è chiaro, ma non è questione di "crisi economica"; ormai questo concetto è utilizzato strumentalmente, per non sforzarsi di mettere la propria attività al passo con i tempi. Qualunque attività io abbia, se non adeguo il mio piano marketing ed il piano vendite a ciò che il mercato richiede, sono destinato alla chiusura! Se pretendo di portare avanti la mia attività e farla cresce come si faceva negli anni '80 e '90, sono destinato a chiudere. Presto o tardi. Se ho un negozio di scarpe, o di accessori per motociclisti, o di e-bike e non comprendo il fatto che ormai, che mi piaccia o meno, devo prevedere di abbinare (o sostituire il negozio) con la vendita on-line, anche su Amazon, sono destinato a chiudere. Che mi piaccia o meno questa cosa, l'economia è cambiata e se voglio crescere ed andare avanti, devo integrare la mia attività con i servizi di marketing e vendita on-line. Naturalmente questi concetti sono assolutamente fondamentali anche nel nostro settore, produzione musicale e sonorizzazione film! Ragazzi, il lavoro non si "cerca"; i funghi si cercano! PIù realisticamente, bisogna creare delle opportunità di lavoro attorno a noi, attraverso la migliore formazione tecnica che possiamo avere e gestendo la nostra attività lavorativa, integrandola sempre più con il web.
Gli studi di registrazione che chiudono "perchè non c'è lavoro.." hanno questi 3 grossi problemi:
1) Personale tecnico improvvisato o formatosi da solo con la propria esperienza basica
2) Inconsistente presenza sul web e pseudo-marketing
3) Prezzi bassi (30/100 euro a brano..)

Vediamo come trovare nuova clientela in target
Bene, fatta questa necessaria presessa, andiamo a vedere come poter gestire al meglio l'attività del nostro studio di registrazione. Se 20 anni fa il 50% della promozione di fondava sul così detto passaparola, oggi il passa parola si riduce circa allo 0,50% quando va bene.
Attualmente risulta fondamentale l'utilizzo ad oc dei social e degli strumenti di promozione da loro offerti. Il piano marketing deve prevedere una presenza ed un aggiornamento costante della pagina Facebook. Dico Facebook perchè dal punto di vista statistico in termini di ROI (return of investment) è quello che di fatto garantisce il maggior ritorno. Anche YouTube è un social in grado di fornire un ottimo ritorno; realizzate il canale del vostro studio e caricate on-line diversi esempi di produzione. Pensare di fare inoltre dei live streaming con cadenza regolare, potrebbe essere infine un altro elemento interessante. L'e-mail marketing è un sistema che porta alla vendita solo se è strutturato ed organizzato in rete nella giusta maniera e con le corrette tecniche di marketing (ce ne sono diverse). Non basta e non serve inviare e-mail a raffica anzi, proprio questo è il modo per far sparire il cliente. Ci sono procedure specifiche di vendita, che vanno seguite passo passo fedelmente, per la conclusione della vendita del prodotto o del servizio, al cliente. Anche l'ausilio di strumenti come Google AdWords è un altro ausilio che, anche se non in un primo momento, sarebbe utile prevedere di integrare nel nostro piano marketing.
Un altro elemento fondamentale è l'adozione di più sistemi di pagamento on-line, che facilitino l'esperienza d'acquisto al cliente e che la rendano in primis sicura, veloce e semplice da concludere. L'adozione del pagamento on-line è un elemento cruciale. Ricevere le notifiche di vendita sul cellulere poi... non ha prezzo!!! Si perchè  ormai il vostro smartphone sarà di fatto la vostra segretaria, il vostro accesso ai conti bancari, ai social, e lo strumento di comunicazione principale tra voi ed i vostri clienti, futuri ed attuali.
Io stesso con il mio studio applico queste procedure che mi permettono di acquisire quotidianamente clienti e potenziali clienti. Si! Hai letto bene, quotidianamente; cioè ogni santo giorno! Tutto questo grazie ai corsi di marketing e digital marketing che ho acquistato e seguito! A rischio di sembrare monotono e ripetitivo dirò: la semplice passione non basta! E' necessario studiare ed approfondire per raggiungere obiettivi importanti!

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Buone notizie per chi desidera aumentare le entrate economiche del proprio studio!
Sto ultimando il corso  di digital marketing per ROMA SOUND DESIGN, specifico per studi di registrazione, arrangiatori, professionisti del settore musicale e sale prova, in grado di far aumentare in maniera significativa la vendita dei prodotti e servizi che un'attività del genere può offrire alla clientela.
Il corso, come quello per Tecnico del suono & Pro Tools 2020  è organizzato in video-lezioni chiare ed esaustive su tutti gli strumenti di marketing necessari e sulle procedure tecniche ed operative alla base delle azioni di marketing. Il corso è diretto e senza fronzoli; va dritto all'obiettivo e d'altronde sarebbe strano il contrario perchè sull'argomento c'è poco da girarci attorno. Le procedure devono essere dirette e ben spiegate. Il corso di formazione on-line prevede la spiegazione di tutto ciò che è necessario mettere in atto con i social media; dalla presenza quotidiana alle strategie di sponsorizzazione fondamentali. Vengono approfonditi gli argomenti tecnici relativi all'integrazione degli strumenti finanziari da implementare sul proprio sito e sui propri social. Viene spiegato quali servizi di pagamento on-line utilizzare e come utilizzarli; come integrarli sul vostro sistema di marketing digitale per massimizzare le vendite dei servizi e dei prodotti del vostro studio. Viene spiegato inoltre quali sistemi per la generazione di landing-page e check-out utilizzare e come integrarli ai risponditori automatici. Il branding position è un altro argomento affrontato. Viene approfondito il modo in cui scrivere le e-mail e come interagire con il cliente, pur non essendo un corso specifico per copywriter, ovviamente.
Ma soprattutto.. viene anche spiegato per bene quali sono gli errori più comuni nella gestione economica del proprio studio e cosa non dover fare assolutamente on-line, rispetto ai propri competitor on-line e non.
Anche in questo caso si tratta di un percorso di studio impegnativo che prevede, oltre alle lezioni on-line, anche la lettura consigliatissima di alcuni libri che faciliteranno l'acquisizione delle corretta impostazione mentale che dovrete cominciare ad acquisire. Nel corso si tratterà anche l'importantissimo aspetto del mind-set dell'imprenditore digitale e di come questo sia fondamentale nell'acquisizione di nuova clientela in target. Quando dico in targhet, intendo clientela professionale alto-spendente, non di certo di clientela da 30 euro..
Se vi interessa approfittare di questa opportunità, inserite la vostra e-mail nel box che segue. Farete parte di una mailing-list che vi permetterà di conoscere più dettagliatamente il corso che potrà fare la differenza sul vostro business.

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Massive: il sintetizzatore più utilizzato nelle produzioni professionali

Se avete deciso di vivere realizzando produzioni musicali per voi ed i vostri clienti, allora non potrete fare a meno di mettere le mani sui sintetizzatori. I synth infatti, sono tra quegli strumenti musicali che dagli anni 70 hanno iniziato a spopolare in tutta la musica internazionale, creandosi sempre più spazio negli arrangiamenti di grandi artisti da David Bowie fino ai più nostrani Albano e Romina. Non ci credete? Basta sentire il brano "Felicità" degli anni '80 (vincitore tra l'altro di un'edizione di Sanremo) per sentire immediatamente un gonfissimo basso synth accompagnato da una batteria elettronica! E ho detto tutto!

In un precedente articolo di questo Blog, abbiamo visto la logica di funzionamento dei sintetizzatori grazie ad un escursus inerente la funzione dei diversi moduli che compongono un classico sintetizzatore a sintesi sottrattiva. Bene, in questo articolo vedremo la logica di funzionamento di un sintetizzatore particolarmente apprezzato da tutti i producer professionisti di tutto il mondo; sto parlando di MASSIVE di Native Instruments!

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ROMA SOUND DESIGN ha sviluppato un corso di formazione on-line per tecnico del suono e Pro Tools 12 con rilascio di 3 attestati finali nominativi. Clicca sul link per leggere il programma completo!
http://www.romasd.it/corso-tecnico-del-suono-online
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Struttura ed interfaccia utente
Massive è composto sostanzialmente da 3 schermate principali, all'interno delle quali è organizzato il funzionamento della macchina virtuale. Premetto che, siamo onesti, questo sintetizzatore non si presenta visivamente amichevole, all'occhio del producer con poca esperienza. A prima vista infatti sembra abbastanza caotico e confusionario nella sua organizzazione, ma a ben vedere troviamo tutti i controlli esattamente lì, dove vorremmo; ma andiamo con ordine di moduli.

Sezione oscillatori
Come abbiamo già visto nel precedente articolo sui sintetizzatori, gli oscillatori sono quei moduli del sinth che generano le forme d'onda (sinusoidale, a dente di sega, triangolare, quadrata, ecc..) che di fatto costituiscono il suono, anche se in forma ancora grezza. Massive dispone di ben 3 oscillatori organizzati in "tabella"; la cui forma d'onda cioè, si può scegliere da un menù a tendina. Vediamo adesso i controlli.
Wt-position: è il controllo con il quale possiamo effettuare un morphing tra 2 forme d'onda, posizionandolo ad esempio in un punto intermedio delle stesse. Possiamo così generare forme d'onda ibride, date dalle reciproche somme e sottrazioni di ampiezza, delle stesse.
Intensity: gestisce il controllo di un filtro LPF (taglia alte) sull'onda generata dall'oscillatore.
Amp: è il controllo del livello d'uscita audio del singolo modulo di oscillazione; Massive infatti non dispone di un vero e proprio modulo "mixer" ed ogni oscillatore ha il proprio controllo di gain.
Slider F1-F2: Con questo controllo posto all'estremità destra dell'oscillatore (lo slider grigio), possiamo inviare il segnale audio generato dal modulo di oscillazione, all'ingresso del filtro 1 (F1) e/o del filtro 2 (F2).

Sezione di filtraggio
Con ben 2 filtri selezionabili, Massive è in grado di produrre sonorità davvero incredibili! I filtri di questo synth possono lavorare in seriale ed in parallelo, queste modalilità sono selezionabile attraverso l'intervento sullo slider grigio posto alla sinistra del modulo (Ser./Par.). Per entrambi i filtri è possibile selezionare la tipologia di comportamento in maniera indipendente; taglia basse, taglia alte, ecc... Alla sinistra del filtro 1 e 2 troviamo uno slider grigio con il quale regoliamo il livello d'uscita del relativo filtro. Infine con lo slider grande sulla destra della sezione di filtraggio (Mix) possiamo creare un equilibrio di livello audio dei 2 filtri. Posizionando questo controllo in alto, ascolteremo soltanto il suono proveniente dal filtro 1, posizionandolo in basso, ascolteremo il suono proveniente da filtro 2. Come si può intuire, posizionando lo slider in posizione centrale, ascolteremo il suono proveniente da entrambi i filtri.

Modulo OSC (modulazione)
Con questo modulo è possibile creare delle modulazioni (Ring, Phase, Position e Filter FM) al suono generato dagli oscillatori. E' un modulo molto interessante con il quale possiamo togliere "staticità" al suono di base generato dagli oscillatori.

Modulo Noise 
Si tratta di un generatore di rumori (noise appunto..) con il quale possiamo sporcare il suono di base del synth, abbinando uno dei rumori emessi dal modulo. I rumori vanno dal classico white, al bright, passando per altri senza dubbio più creativi come il murmur (mormorio) o acPower (tensione elettrica). E' un modulo che creativamente può dare risultati interessanti, lo troviamo infatti on board su quasi tutti i sintetizzatori. 

Feedback
Questo particolare modulo, ci permette di prelevare il segnale audio in un determinato punto del percorso, e riportarlo all'interno del modulo di filtraggio. Qualora desiderassimo quel qualcosa in più dalla patch che stiamo programmando, questo è il modulo che ci darà la soddisfazione che stavamo cercando! Purtroppo pochi sintetizzatori dispongono di un modulo di feedback, ma una volta provato, diventa un'ossessione.. Mi raccomando: da usare con maldestra cautela..!!!

Insert 1 e 2
Qualora non foste sufficientemente soddisfatti dal risultato ottenuto con l'utilizzo degli effetti principali, potete inserire in specifici punti della catena audio, altri 2 processori d'effetto. Il risultato finale può essere davvero notevole. In questo modo avremo 2 effetti generali oltre a 2 effetti in insert.

Macro Control
L'area dei macro controlli ci permette di modificare il valore di un controllo, tramite funzionalità come l'aftertouch (AT), la velocity (Vel), il Keyboard Tracking (KT), ecc.. Un modo diverso e senz'altro più particolare di controllare diversi parametri, con il quale possiamo aumentare notevolmente l'espressività del nostro timbro. Oltre a questo, possiamo anche assegnare l'amount del controllo side-chain (S-C) di quasi tutti i parametri.

Env (Inviluppi - ADSR)
Con questo controllo possiamo gestire l'inviluppo di un modulo come quello di filtraggio, o altri; possiamo cioè fare in modo, ad esempio, che il filtro di un timbro appena creato si apra lentamente oppure si chiuda lentamente o velocemente.
Per default, l'ENV n.4 gestisce l'inviluppo generale del timbro. I parametri che troviamo sono i soliti ADSR (Attack, Decay, Sustain e Release).

LFO - (Low Frequency Oscillator)
Gli LFO (oscillatori a bassa frequenza) ci permettono di modificare il parametro cui vengono assegnati, in maniera ciclica e continua. Gli LFO di Massive (ben 4), possono lavorare in 3 modalità differenti, selezionabili per ognuno:
LFO, PERFORMER e STEPPER. Ognuno di questi ha caratteristiche differenti, che possono rendere unico un timbro, grazie alla differente modalità d'intervento con cui si contraddistinguono.

Modulo FX (effetti ed equalizzazione)
Massive dispone di 2 processori d'effetto davvero interessanti, in grado di apportare gentilezza al suono, come anche di stravolgerlo incredibilmente. Tra gli effetti che troviamo in questo modulo (applicati all'uscita del segnale audio generato), troviamo riverberi, delay, chorus, flanger, phaser e vari ed eventuali..
In questo modulo troviamo inoltre un equalizzatore che, per quanto sempliciotto, ci permette una regolazione di massima, fatta per lo più ad orecchio.

Modulo AMP
E' lo stadio d'uscita del timbro; possiamo gestire il parametro PAN (per spostare il suono da sinistra a destra nel panorama stereofonico) e monitorare il livello d'uscita finale del timbro creato, in modo da evitare distorsioni indesiderate.

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Troverete video-lezioni approfondite sui sintetizzatori e su Massive, sul corso on-line per Tecnico del suono & Pro Tools 12.
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